dna cervello coscienza consapevolezza educazione
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International Society of Neuropsychophysiology "Dal DNA il cervello, dal cervello la coscienza"
International Society of Neuropsychophysiology"Dal DNA il cervello, dal cervello la coscienza" 

LA GIUSTIZIA DEI VALORI

(gennaio-marzo 1999)

 di

 

Michele Trimarchi

 

Chiunque si incammini sulla strada della ricerca della verità trova infiniti ostacoli creati da una cultura delirante che non distingue la forma dalla sostanza.

I valori guidano verso la saggezza e motivano l’esistenza umana. La dignità, valore assoluto della vita, si acquisisce con la nascita e rappresenta l’energia-guida dello sviluppo della personalità e della coscienza.

Il rispetto della dignità nasce dalla consapevolezza di tale valore. Qualora manchi la consapevolezza della propria dignità si attiva un processo comportamentale che spinge l’individuo ad una lotta continua contro tutto ciò che si oppone al soddisfacimento dei propri desideri ed ambizioni indotti da specifiche situazioni esistenziali.

In tale circostanza il buio dei valori regna sovrano e il delirio manipola le forme dando loro apparentemente quel filo logico ingannevole capace di convincere gli ingenui o gli “interessati” ad appoggiare e condividere tale delirio.

Per distinguere il vero dal falso si rende ormai indispensabile la conoscenza di come gli emisferi cerebrali elaborano e codificano le informazioni. Solo così sarà possibile scoprire l’oggettività e l’obiettività delle affermazioni e dei meccanismi mentali che le producono.

La dilagante conflittualità familiare, sociale, nazionale ed internazionale porta inevitabilmente a psicopatologie, criminalità, drammi e sofferenze. I tribunali si trovano oggi ad affrontare valanghe di denunce spesso formulate da veri e propri deliri criminologici finalizzati ad ingannare la giustizia per scopi totalmente contrari alla giustizia dei valori.

L’oggettività e l’obiettività sono ormai dei parametri scientifici per la ricerca della verità. L’oggettività rappresenta una ricostruzione fedele della realtà; l’obiettività è lo scopo per cui l’oggettività esiste e indica l’universalità del valore dell’esperienza soggettiva che va ad arricchire la coscienza della persona. L’emisfero destro ricostruisce fedelmente la realtà; l’emisfero sinistro acquisisce sin dalla nascita tutti gli strumenti utili alla comunicazione, cioè le varie forme di linguaggio (verbale, matematico, musicale, tecnologico).

Qualora i due lobi frontali degli emisferi cerebrali operino sinergicamente, l’oggettività e l’obiettività si esprimono attraverso i vari codici di comunicazione e la logica dell’emisfero sinistro ricostruisce fedelmente quanto di oggettivo ed obiettivo è stato percepito dall’emisfero destro.

Per scoprire la verità delle affermazioni abbiamo dunque un metodo scientifico che a nostro parere è di fondamentale importanza ai fini di una giustizia capace di amare e rispettare la dignità e la vita di ogni essere umano, liberando la strada che porta alla verità da tutti quei deliri il cui unico scopo è nasconderla alla percezione di chi con tanta fatica la ricerca.