Non siamo nati per soffrire
In fase post-natale si determina il destino degli esseri umani.
Occorre consentire con l’educazione lo sviluppo dell’Io cosciente che deve inizialmente identificarsi nel proprio cervello e imparare a guidare attimo per attimo sé stesso alla scoperta di tutto ciò che lo circonda, identificando obiettivamente e oggettivamente sia l’armonia delle forme sia il fine per cui ogni forma esiste.
Sperimentare la propria creatività, progettando e realizzando il dinamismo della propria esistenza, significa arricchirsi di una conoscenza che permette di potenziare il proprio spirito in cooperazione con il mondo in cui si vive.
Non si nasce per soffrire, ma per essere felici: felici di esistere, di essere, di divenire. Tale affermazione viene dimostrata dalla fisiologia dell’ontogenesi regolata sia da leggi fisiche e biologiche sia dall’ambiente socioculturale in cui si nasce.
I tempi sono maturi ormai per dar vita ad una Scienza che possa fornire conoscenze fisiologiche sulla vita in ogni sua forma ed espressione.
Michele Trimarchi